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La Banca Mondiale approva un prestito milionario di $ 3 per la centrale di carbone controverso in Sudafrica

12 Aprile 2010

Ad aprile 8th 2010, la Banca Mondiale ha approvato un controverso prestito di $ 3 per una centrale elettrica a carbone a ESKOM, l'azienda elettrica statale con sede in Sud Africa, nonostante le gravi preoccupazioni delle organizzazioni ambientaliste e della comunità religiosa. Stati Uniti, Gran Bretagna e Norvegia, Italia e Paesi Bassi si sono astenuti dal votare per il prestito del carbone a causa di problemi ambientali irrisolti e impatti economici sulle comunità locali.

Più di organizzazioni 200 in tutto il mondo hanno approvato una critica del prestito dicendo che sarà un peso per le persone povere che probabilmente vedranno aumentare le loro bollette domestiche, mentre le società estrattive internazionali continueranno a ricevere energia sovvenzionata a causa di speciali accordi sui prezzi con Eskom

Eskom è la quarta compagnia elettrica al mondo e il più grande emettitore di carbonio dell'Africa e rappresenta il 40% delle emissioni totali del Sud Africa. Il prestito ha sollevato gravi preoccupazioni ambientali come l'inquinamento e le emissioni di gas serra e ha sollevato interrogativi sull'impegno della Banca mondiale per le fonti energetiche rinnovabili.

Nello spirito di solidarietà con le missioni oblate in Sud Africa che probabilmente saranno influenzate da questo accordo, lo staff di Oblate JPIC, in collaborazione con altri gruppi della coalizione a Washington DC, ha unito le forze in una campagna per sensibilizzare i funzionari della Banca Mondiale e nel Congresso degli Stati Uniti sul potenziale impatto negativo dell'impianto sull'accesso delle persone povere all'impatto energetico e ambientale in Sud Africa.

L'ufficio JPIC di Oblato ha approvato una lettera firmata da più di organizzazioni 200 indirizzate alla Banca Mondiale e si è unita alle riunioni della lobby con la comunità sudafricana e i leader ambientali che sono venuti negli Stati Uniti.

Uno dei sudafricani che sono venuti è il signor Desmond D'Sa della South Durban Community Environmental Alliance a Durban. È anche un membro attivo di una Chiesa cattolica composta dai Missionari Oblati a Durban. Prima che Desmond lasciasse Washington DC, ha fatto un'intervista televisiva / radiofonica con Democracy Now. Clicca qui…

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