Ultime notizie di OMI JPIC
Settimana 4 – Stagione del Creato 2024: “Sperare e agire con il creato” 24 settembre 2024
(Di Maurice Lange, attuale Direttore di Giustizia e Pace presso Presentation Sisters e fondatore dell'Oblate Ecological Initiative)
Riflessione #4: 8 – 14 settembre
LEGGI: 4a parte della lettera di Papa Francesco per il Tempo del Creato 2024 (sotto)
RIFLESSIONE:
Qual è la visione del mondo dominante in cui nuotiamo qui in Occidente? È che noi umani siamo separati dalla "natura", che siamo superiori ad essa e possiamo farle ciò che vogliamo. Questa prospettiva è pervasiva. Ci viene predicata in innumerevoli modi e con così tanti mezzi. E questa visione del mondo è mortale. In Laudato Si, Papa Francesco sottolinea ripetutamente un paradigma opposto: che “tutto è correlato" e "tutto è interconnesso".
Nel Tempo del Creato di quest'anno Francesco ci chiama "a contemplare nella speranza il legame di solidarietà tra gli esseri umani e tutte le altre creature". In che modo vi siete allontanati dalla visione dominante del mondo occidentale? A cosa siete chiamati ad abbracciare/lasciare andare, così da vivere più profondamente in solidarietà con tutte le altre creature?
LEGGI LA RIFLESSIONE COMPLETA
AZIONE: Rifletti su coloro che hanno vissuto secondo un paradigma secondo cui tutto è interconnesso: Ildegarda di Bingen, San Francesco d'Assisi, Capo Seattle, Rachel Carson, Sr. Dorothy Stang. Cosa hanno abbracciato? Cosa hanno lasciato andare?
"Tutto è interconnesso, e questo ci invita a sviluppare una spiritualità di quella solidarietà globale che scaturisce dal mistero della Trinità.. (Laudato Si #240)
Il Centro interreligioso sulla responsabilità aziendale ospita “Navigare in acque agitate” Settembre 23rd, 2024
Il 19 settembre, i padri Daniel LeBlanc, OMI e Valentine Talang, OMI si sono uniti alle parti interessate e ai leader di pensiero a New York City all'evento della conferenza annuale dell'Interfaith Center on Corporate Responsibility (ICCR) - "Navigare in acque agitate. "
Le aziende svolgono un ruolo importante nel supportare la democrazia resiliente e vibrante necessaria per sostenere un sano impegno civico, una governance responsabile e un'economia stabile in cui le aziende possano prosperare. Tuttavia, nell'attuale panorama politicamente carico, le aziende spesso affrontano sfide significative nel gestire il loro supporto ai valori democratici senza apparire di parte o rimanere invischiate in controversie.
In vista delle elezioni statunitensi, il gruppo si è riunito per discutere di come le aziende possano dare il miglior esempio di buona cittadinanza aziendale senza alimentare ulteriormente la divisione del dibattito nazionale.
Visita il sito web dell'ICCR per saperne di più sul loro lavoro
Settimana 3 – Stagione del Creato 2024: “Sperare e agire con il creato” 18 settembre 2024
(Di Maurice Lange, attuale Direttore di Giustizia e Pace presso Presentation Sisters e fondatore dell'Oblate Ecological Initiative)
Riflessione #3: 2 – 7 settembre
LEGGERE: Terza parte della lettera di Papa Francesco per il Tempo del Creato 3 (sotto)
RIFLESSIONE:
Speranza. Rifletto sul fatto che, nonostante tutti i contraccolpi ricevuti da Papa Francesco, ciò che scrive sulla speranza in questo Tempo del Creato non è estraneo al suo viaggio personale, con la speranza che implica: "restare saldi in mezzo alle avversità" e "non perdere il coraggio" nei momenti difficili.
La sua riflessione sulla speranza porta Francesco a riflettere su un visionario medievale che, nonostante i tempi violenti, propose un nuovo spirito di coesistenza tra i popoli. Francesco scrive inoltre che il suo appello all'armonia sociale universale in Fratelli Tutii deve essere esteso alla Creazione.
In quanto tale, Padre Thomas Berry, il grande, recente visionario, non si perde d'animo nel presentare la Era Ecozoica: un periodo in cui gli esseri umani e il resto della natura mondo si potenziano a vicenda.
Scegliamo dunque la vita, affinché noi e i discendenti di tutte le specie possiamo vivere. (cfr Deuteronomio 30:19)
LEGGI LA RIFLESSIONE COMPLETA
AZIONE: Vi incoraggio a rimanere saldi... e persino ad assumere un nuovo strato di speranza. Ogni giorno questa settimana sedetevi con Thomas Berry mentre illustra il Era Ecozoica.
«La vita umana è incomprensibile e insostenibile senza le altre creature…» (Laudate Deum #67)
Stagione del Creato 2024: Noi siamo i semi della speranza 12 settembre 2024
2024: Che cos'è la "Stagione del Creato"? — Di Mons. Michael Pfeifer, OMI, Vescovo emerito della Diocesi di San Angelo
Lettera del Superiore Generale: Giornata Mondiale di Preghiera 2023
per l'
Cura del creato
2024: Riflessioni sul Tempo della Creazione: “Sperare e agire con la Creazione” di Maurizio Lange, Direttore JPIC, Suore della Presentazione
Scopri di più sulle questioni climatiche visitando questi siti web:
Tempo del Creato
Ti invita a utilizzare queste risorse e a condividerle con la tua chiesa, pastore o altra autorità regionale per unirti al Tempo del Creato e persino spargere la voce ai media locali.
Movimento Laudato Si
Il Movimento Laudato Si lavora all’interno della Chiesa cattolica per prendersi cura meglio della nostra casa comune.
Alleanza per il clima cattolico
Il Patto Cattolico sul Clima ispira e fornisce gli strumenti a persone e istituzioni per prendersi cura del creato e della cura
Ministeri della giustizia della creazione
Cerca giustizia per il pianeta di Dio e il popolo di Dio
Potenza e luce interreligiose
Interfaith Power & Light (DC.MD.NoVA) lavora con centinaia di congregazioni di tutte le fedi in Maryland, DC e Virginia settentrionale per risparmiare energia, diventare ecologici e rispondere ai cambiamenti climatici. Insieme, stanno costruendo una risposta religiosa alla crisi climatica.
Incontro Laudato Si' di agosto con i novizi OMI 11 settembre 2024
Di Suor Maxine Pohlman, SSND, Direttore, Centro di apprendimento ecologico La Vista
Diamo il benvenuto ai novizi di quest'anno: Michael Katona (USA), Alfred Lungu (Zambia), Edwin Silwimba (Zambia), Eliakim Mbenda (Namibia). Durante il loro anno di noviziato, La Vista li aiuterà ad esplorare la chiamata alla conversione ecologica, così come ci giunge attraverso l'enciclica Laudato Si' di Papa Francesco e ribadita dal 37° Capitolo generale degli OMI, che afferma: "Siamo quindi sfidati a impegnarci più pienamente per dare priorità alla conversione ecologica come parte fondamentale della nostra vita e parte integrante della nostra evangelizzazione" (11.1).
Ogni mese approfondiremo come si concretizza la conversione ecologica attraverso gite didattiche, documentari e dialoghi con gli Oblati che vivono la chiamata alla conversione ecologica in modi unici.
La nostra prima esplorazione è avvenuta proprio qui al Noviziato, dove abbiamo preso familiarità con l'unicità dei 255 acri che i novizi chiameranno casa per il prossimo anno; di conseguenza, abbiamo preso in considerazione questo aspetto della chiamata alla conversione ecologica: dall'eccessivo antropocentrismo alla gestione responsabile (Laudato Si', 116).
Abbiamo percorso la terra per vedere i risultati delle azioni lungimiranti dell'OMI, poiché gli Oblati hanno risposto a questa chiamata molto prima che la Laudato Si' fosse pubblicata: 1993 - 16 acri dedicati come riserva naturale dei boschi degli Oblati missionari 2001 - 143 acri dedicati nel programma Forest Legacy 2014 - è stato piantato il Pollinator Garden
La terra dedicata nel 1993 e nel 2001 era un contratto legale, che limitava l'attività umana a favore della garanzia dell'integrità dell'ecosistema in perpetuo. Nella foto, i novizi sono ritratti nella Oblate Woods Nature Preserve da un cartello che recita: Tutte le piante, gli animali e le altre caratteristiche naturali all'interno di quest'area sono protette dalla legge. Armi, veicoli, animali domestici, cavalli e campeggio sono proibiti. Grazie a questa dedica, la terra e i suoi abitanti ora hanno voce!
Abbiamo anche visto The Rights of Nature, un TEDx talk di Sister Patricia Siemen, OP, Direttore del Center for Earth Jurisprudence presso la Barry University School of Law. Ci ha aiutato a comprendere i diritti intrinseci di tutte le creature e della terra come qualcosa di più di materia inerte; piuttosto, come una sacra comunità di suoli, animali, scogliere, acque, boschi ed esseri umani. La sua presentazione di sedici minuti valeva decisamente il nostro tempo! Un novizio ha avuto un momento di risveglio durante il suo discorso quando ha osservato che diamo diritti legali alle aziende nello spirito del capitalismo; non dovremmo dare diritti legali anche ad altri membri della comunità della Terra?
La mia speranza è che questi quattro straordinari giovani portino avanti questa chiamata nei loro futuri ministeri e si prendano cura della nostra casa comune, ovunque saranno inviati.